Le donne si stanno imponendo sempre di più nelle professioni che una volta appartenevano solo al mondo maschile, oggi la donna sta invadendo con un’incidenza maggiore rispetto al passato anche le corsi degli ospedali. I “camici rosa” diventano sempre più presenti nel mondo dei medici. Secondo gli ultimi dati ISTAT le donne medico e gli odontoiatri donna sono 147 mila, corrispondente al 37% degli iscritti all’albo. Nonostante quest’alta percentuale di presenza femminile, è ancora basso il numero del gentil sesso che ricopre il ruolo di dirigente medico di struttura complessa, ossia quella figura comunemente conosciuta come primario.
Le figure ordinistiche seguono orientativamente la stessa corrente, infatti, su 106 ordini provinciali solo 2 sono donne. Un altro dato significativo che è emerso, e che all’attivo risultano esserci numerose donne con un età al di sotto dei 40 anni, e questo fa molto sperare e ambire al popolo dei medici donna, a poter guadagnare qualche ruolo in più, di maggior responsabilità nel prossimo futuro.
Al ruolo della donna come medico, sarà ampiamente discusso nel convegno che si terrà il primo aprile 2011 al convegno Leadership in Sanità, che si terrà a Firenze presso l’aula Magna dell’università. Un’iniziativa voluta dalla Federazione Nazionale degli Ordini dei medici e chirurghi e degli odontoiatri.
Un nuovo passo in avanti del sesso tinto di rosa che afferma sempre di più la sua reale voglia di affermarsi nel campo. Le percentuali di donne dottoresse in ambito medico, è cresciuta nel 2010, e se questo è l’andamento, sicuramente nei prossimi anni queste cifre sono destinate a crescere, complimenti alle giovani dottoresse con il camice.