Forex, euro in recupero sopra 1,40

Euro in lieve recupero sul biglietto verde, rispetto ai valori di chiusura dello scorso venerdì. In mattinata, in apertura di settimana, la moneta unica vale intorno a 1,4060 sul biglietti verde, confermando le ottime quotazioni contro la valuta americana, spinte dall’attesa di un rialzo dei tassi deciso dalla BCE, previsto per gli inizi di aprile, quindi, tra pochi giorni, quando il board di Francoforte si riunirà, per discutere, come avviene mensilmente, della politica monetaria della banca centrale.

Si parla insistemente di un rialzo dei tassi di riferimento dello 0,25% o 25 punti base, il che porrebbe fine alla fase accomodante iniziata due anni fà, che ha visto i tassi ai minimi della zona euro, per sostenere l’economia, in una congiuntura recessiva.

E proprio la divergenza di attesa tra tassi in Eurolandia e quelli negli USA di Barack Obama è alla base della debolezza del dollaro. Proprio ieri sono giunte le dimissioni di Tom Hoenig, a capo della Federal Reserve di Kansas City, in aperta polemica con il governatore centrale della Fed, Ben Bernanke e la sua politica accomodante di tassi zero. Le dimissioni ufficialmente verranno confermate nelle prossime settimane, in vista del raggiunto limite di età (65 anni), ma la vera ragione starebbe anche nel diffuso malumore in molti ambienti non governativi, contro una politica Fed e dell’amministrazione americana di Washington, che aprirebbe la strada a una ondata inflazionistica e a una bolla speculativa futura.

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