In questo momento l’allenatore della Juventus è Luigi Delneri, quell’allenatore che era stato promosso a tecnico di questa squadra per i suoi innumerevoli successi con le squadre provinciali (prendiamo i due esempi più rappresentativi, ossia quelli della qualificazione in Champions con squadre di provincia come il Chievo, o la più recente qualificazione con la Sampdoria).
Per questo Delneri, consigliato dal nuovo dirigente della Juventus, Marotta era approdato quest’estate sulla panchina bianconera. Ma ora, visti i risultati negativi e insufficienti per una piazza importante come quella di Torino (naturalmente, in questo caso, parliamo della sponda juventina e non granata), la società della Juve è intenzionata a cambiare aria e ha già messo in lista qualche nome di allenatore che potrebbe fare al suo caso. Ad oggi i principali indiziati alla successione di Delneri, giustappunto per la direzione tecnica della Juventus, sarebbero l’ex-giocatore Antonio Conte e l’attuale mister della squadra russa dello Zenit, Spalletti, ricordato da tutti per il suo gioco divertente ma al tempo stesso efficace.
Su questa ipotesi di nuova collocazione i due hanno mostrato differenti punti di vista; Antonio Conte si è dichiarato quasi indifferente a queste indiscrezioni, dicendo che “sono chiacchiere e basta, mi ci sono anche abituato, non è la prima volta. A Bari due anni fa si parlò della Juve e vincemmo il campionato, quindi spero sia positivo dal punto di vista della cabala. Ma la verità è che ho testa solo per il Siena ora”.
Spalletti, invece, ha sottolineato che: “Cosa penso delle voci che vogliono un mio ritorno in Italia? Bisogna prenderle per quello che sono, ovvero voci. E non farci attenzione, dal momento che non ho ricevuto alcuna offerta. Mi trovo benissimo a San Pietroburgo. Quante volte devo ripetere che i miei pensieri sono rivolti soltanto allo Zenit ed a nessun’altra squadra?”.
