Nazionale, parla Aquilani

Il centrocampista della Nazionale, Alberto Aquilani vive un buon momento di forma. Il c.t. Cesare Prandelli gli ha dato fiducia, schierandolo titolare contro la Slovenia e lui ha ripagato con una prestazione al di sopra delle attese, dimostrando di poter essere un titolare di questa squadra. Probabile il suo utilizzo anche nella gara contro l’Ucraina. Intando il calciatore pensa alla prossima partita contro la Roma, la affronterà con la maglia della Juventus, lui che è un ex ed è romano e romanista. Sarà dunque una partita speciale, ricca di emozioni e di ricordi. Si troverà come avversario Montella, suo amico e compagno di squadra fino a due stagioni fa. Aquilani a tal proposito ha dichiarato: “Sarà una partita delicata per me. Montella? Vederlo allenatore è una bella sensazione. Già qualche anno fa si capiva che aveva le qualità per allenare”. Dunque Aquilani non è sorpreso di vedere Montella ben destreggiarsi sulla panchina della Roma, dice anche di esserne ancora tifoso, augurando il meglio per la squadra giallorossa. Per questo in caso di gol non esulterà come ammette:  “Se segno alla Roma non esulto”. Ancora incerto il suo futuro, la Juventus l’ha prelevato in prestito dal Liverppol, quindi la sua situazione si risolverà in estate. Aquilani non si immagina nuovamente con la maglia della Roma, anche se mai dire mai: “Credo che sia difficile tornare là, magari in futuro. Se mi chiamano? vi pare poco?”. Per lui sarà la prima volta da avversario e da ex all’Olimpico, si aspetta comuque che i suoi ex tifosi non lo fischino.

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