Gameloft e Amazon sono due società piuttosto diverse tra di loro, ma a quanto pare hanno un interesse comune: vendere applicazioni. Infatti, Amazon ha creato un suo Appstore ( da non confondere con App Store di Apple, con il quale c’è una causa per violazione di copyright) per diffondere alcune applicazioni a pagamento. Ora sembra che Gameloft abbia intenzione di commercializzare le proprie app attraverso l’ Appstore di Amazon. La decisione sarebbe stata presa anche perchè Gameloft ha abbandonato Android Market tempo fa per aprire un suo personale store. La causa sarebbe la limitazione delle possibilità di scaricare app illegalmente (decisione poco chiara, visto che è comunque possibile trovare in rete gli apk per smartphone Android di tutti i giochi gameloft).
A quanto pare il capo esecutivo di Gameloft, Michel Guillemot, sarebbe interessato a vendere le sue applicazioni attraverso Amazon, visto che si tratta di uno dei più grandi rivenditori al mondo, un mercato che coinvolge utenti da tutto il mondo (o quasi) dove si possono utilizzare vari sistemi di pagamento (invece, Android consente solo Google Checkout finora) e quindi sarebbe un’ ottimo strumento per vendere i propri prodotti.
Gameloft è una società giovane (fondata nel 2000) ed è una di quelle poche società che operano in ambito mobile e sono quotate in borsa. Pensate che il fatturato di circa 200 milioni di dollari ottenuto nel 2010 arriverebbe per il 95% dal mercato mobile. Ora, bisognerà vedere se l’accordo con Amazon frutterà ulteriori successi ad un azienda importantissima nel campo dei giochi per cellulari e smartphone!