Intitolandolo “The Nymphomaniac“, il regista ha intenzione di realizzare una pellicola che esprimi appieno il senso più profondo ed affascinante dell’ erotismo di una donna. Sarebbe una sorta di rivincita da parte delle donne protagoniste dei suoi film, visti i duri, complessi, e discussi trattamenti riservati alle attrici delle sue opere, come nel caso di Charlotte Gainsbourg nel controverso “Antichrist” e ancora prima di Nicole Kidman nel cult intitolato “Dogville“.
Il motivo della scelta di un titolo così osceno e diretto è presto detto: nella mente di Von Trier c’era il dubbio tra questo titolo e “Dirt In Bedsores” (Sporco in piaghe da decubito). Ovviamente il nome è stato scelto perchè più facilmente commerciabile e sicuramente più attrattivo nei confronti del pubblico e dei finanziatori, questi ultimi davvero molto attenti a produrre l’ operato di Von Trier in seguito alle sue ultime esperienze.
Adesso dobbiamo solo aspettare l’ impatto che avrà il disaster movie “Melancholia” sul pubblico europeo e mondiale.