I radicali liberi sono i responsabili maggiori del nostro invecchiamento, agendo sulle cellule e accelerando il normale processo d’invecchiamento quando esistano dei presupposti favorevoli a quest’azione. Parlare di radicali liberi non significa solamente rivolgersi al normale processo d’invecchiamento, ma significa anche prendersi cura della propria salute, agendo con consapevolezza, e responsabilità.
I nutrizionisti, medici ed esperti di tutto il mondo asseriscono ormai da anni, che la prevenzione è la miglior difesa contro gli attacchi del nemico che agisce nell’ombra, il tumore. Senza fare una precisa distinzione di patologia tumorale, contrastare l’azione dei radicali liberi, significa anche e soprattutto, agire contro il possibile manifestarsi di queste patologie gravi, e spesso mortali.
E’ stato dimostrato ampiamente quanto il consumo quotidiano di verdure sia importante, e soprattutto nel caso specifico, parliamo di broccoletti, che combattono l’azione dei radicali liberi, ma anche degli spinaci, che con le proprietà in essi contenute, svolgono un’azione importante di prevenzione e attenzione verso la nostra salute.
Quest’analisi è stata pubblicata su British Medical Jornual, che ha studiato proprio il rapporto tra il consumo di frutta e verdura, in rapporto ad una malattia degenerativa come il diabete di tipo 2. Il consumo di verdure a foglia verde nella misura di circa 150 grammi al giorno, riduce del 14 % la possibilità di riscontrare il diabete, rispetto a chi invece ne mangia 20 grammi. Lo studio ha visionato dei singoli individui, osservandone le abitudini alimentari e valutando le loro condizioni di salute nel tempo.
Il risultato secondo gli scienziati, si è ottenuto perché gli spinaci hanno un’alta concentrazione di antiossidanti, i nemici giurati dei radicali liberi. Però è stato anche specificato, che nel consumo di queste verdure, ha una rilevanza importante anche il modo di cottura alla quale sono sottoposte. Al vapore e senza aggiunta di grassi rappresenta il metodo migliore per portarli a cottura.
A tal proposito si dovranno ancora effettuare ulteriori ricerche e analisi per avvalorare queste ipotesi, al momento i responsabili del settore puntano e incitano i consumatori ad assumere cinque porzioni di frutta e verdura al giorno, come tutela e salvaguardia della salute, associando ovviamente anche della moderata attività fisica, che non smetteranno mai di ricordare e menzionare.