Una storia d’amore lunga vent’anni, tutti i giorni passati insieme uno vicino all’altra, niente poteva separare la meravigliosa coppia di leoni dello zoo di Pittsburgh, nell’Ohio. Eppure è successo: qualche giorno fa il grande Juma se n’è andato, dopo un lungo periodo di sofferenza. Il grande leone era malato di artrite e riusciva a muoversi molto poco, inoltre manifestava anche i segni della demenza senile come precisa la Dr Stephanie James, Direttrice dell’Animal Healt: “Talvolta dimenticava dove si trovava e si guardava intorno come se si fosse perso”. Negli ultimi giorni di vita del leone, la sua compagna Shiba non lo ha mai abbandonato, vegliando su di lui mattina e sera, dandogli da mangiare, facendogli le coccole, dormendo vicino a lui e gli stessi guardiani hanno asserito che ultimamente lei lo leccava per ore, quasi avesse capito la gravità della sua malattia. E così, dopo una lunga e sofferta riflessione, si è deciso di addormentare per sempre il vecchio Juma. Prima gli è stata fatta un’ineizione per farlo addormentare e poi quella letale che lo ha portato via. La leonessa Shiba per 2 giorni si è rifiutata di uscire dalla tana, ma poi ha ripreso lentamente le sue attività giornaliere.
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La loro storia era iniziata 20 anni fa, quando Juma fu portato allo zoo in seguito al sequestro dal suo allevatore dell’Ohio. I vicini di casa, infatti, avrebbero allertato lo sceriffo a causa delle condizioni di detenzione del leone che spesso riusciva ad uscire dal recinto, andando a mangiare pollame e altri animali d’allevamento. Lo sceriffo preferì portarlo allo zoo di Pittsburgh piuttosto che sopprimerlo, e fu li che Juma incontrò Shiba. All’inizio i 2 non si avvicinavano neanche, ma poco dopo tra loro nacque una grande storia d’amore che è durata nel tempo. Ancora una volta ci troviamo davanti a storie così, ricche di sentimenti, che ci fanno capire quanto profondo rispetto meritino queste meravigliose creature.
