Per soli 800 microsoft points (circa 10€) potrete portarvi a casa una piccola perla del genere shoot’em up, sparatutto in due dimensioni catalogato nel sottogenere danmaku (in occidentale bullet hell). Guwange è un titolo uscito ben dodici anni fà, quando esistevano ancora i cabinati, ed è un gioco che ha lasciato il segno per le sue fantastiche atmosfere e le musiche azzeccatissime che vi resteranno in testa anche dopo aver terminato di giocare.Guwange è ambientato in Giappone durante il periodo Muromachi, il quale va dal 1336 al 1573, dove indosseremo i panni di uno dei tre protagonisti selezionabili e rigorosamente a piedi attraverso piccole strade, tetti e vaste ambientazioni percorreremo gli stage straripanti di avversari di ogni tipo. Ovviamente la possibilità di cambiare il ostro alterego non modifica molto il gameplay essendo principalmente una scelta stilistica ma di fatto aumenta la longevità. Oltre a sparare come forsennati e cercare di evitare i miliardi di proiettili che ci pioveranno addosso avremo la possibilità di evocare sul campo di battaglio lo Shikigami, uno spirito guida, che potrà essere controllato dal giocatore stesse. Questa succulenta opportunità porterà con se due problemi fondamentali: primo, avremo un generale rallentamento dei movimenti e, secondo, dovremo evitare i colpi badando contemporaneamente a due personaggi. Come ogni Shmup tutto ruota unicamente intorno al punteggio, il gioco ha una durata veramente esigua dirca 30 minuti considerato anche che le vite sono infinite. Lo scopo quindi è quello di badare il più possibile al contatore affinché si possa raggiungere un dignitoso posto nella classifica modiale o di amici su Xbox Live. Una ulteriore nota va spesa per la possibilità di usare una bomba che cancellerà pgni minaccia presene sullo schermo che però farà diminuire il punteggio presente sul contatore occhio, quindi, ad usarla con parsimonia.