Un vero colpaccio è stato appena annunciato dal numero due della telefonia mobile americana, AT&T. La società ha, infatti, confermato l’acquisizione di T-Mobile, fino ad oggi della Deutsche Telekom. T-Mobile rappresenta le attività nel settore della telefonia mobile negli USA della società tedesca, che ora grazie a questa operazione riceverà ben 25 miliardi di dollari cash, oltre a 14 miliardi di dollari in azioni AT&T, pari a una partecipazione dell’8% nel colosso americano, oltre al diritto di avere un suo rappresentante nel cda di AT&T.
Un’operazione strategica e colossale e i commenti dei tedeschi sono molto positivi, perchè giudicano la vendita delle attività di T-Mobile un fattore imprescindibile per ridurre il debito e concentrarsi sull’espansione della propria attività in Germania e nel resto d’Europa.
Quanto a AT&T, con il colpo grosso dell’acquisizione di T-Mobile, essa aggiungerà ai suoi oltre 95 milioni di clienti altri 33 milioni, portando il numero complessivo di abbonati USA a 129 milioni, diventando così la prima compagnia mobile americana, superando la Verizon Wireless, che scenderebbe dal piedistallo, dventando seconda con 102 milioni di clienti.
Certo, dalle autorità antitrust americane non sorridono, poichè già prima dell’operazione non si vedeva di buon occhio che le prime due compagnie telefoniche mobili avessero il 60% della clientela. Numeri che si consolideranno nella direzione di una ancora più forte concentrazione di mercato, dato che si sono appena fuse la seconda e la quarta società più grosse degli USA.