Giappone: OMS sulla contaminazione cibo

Il Giappone sta vivendo una tra le situazioni più catastrofiche che sulla storia. Dopo il triste epilogo di Hiroshima, adesso si trovano a combattere nuovamente contro le radiazioni nucleari. Il terremo con il relativo tsunami dell’11 marzo ha segnato il destino di migliaia di persone. Il numero ha raggiunto cifre inenarrabili, ma adesso dopo aver cercato di risollevare la situazione dopo le scosse di terremoto e delle terribili onde del mare che hanno invaso la nazione, l’allarme è diretto alle radiazioni nucleari, in seguito alle esplosioni delle centrali nucleari.

L’allarme arriva dall’OMS organizzazione mondiale per la sanità, sui cibi contaminati. Ha affermato proprio oggi, che le contaminazioni del latte e di alcune verdure coltivate nei campi adiacenti alle centrali nucleari, è grave. A Tokyo è stato vietato, infatti, di esportare gli alimenti di produzione delle zone interessate principalmente del terremoto e dello tsunami, e quindi delle zone di Fukushima, che è stata interessata dalle esplosioni nucleari. Peter Cordingley, un portavoce regionale dell’OMS, ha stimato che la situazione dei cibi contaminati è molto più grave di quanto stimato inizialmente. Orami si dà per certo che le contaminazioni, infatti, non coinvolgano solo i campi che coprono un’aria di 30 chilometri quadrati. Purtroppo sembra gli alimenti contaminati appartengono anche a zone fuori da quella definitiva a rischio.

Su quanto ha detto ha comunque precisato che non esistono indicazioni che il cibo infetto sia uscito dalla sua Nazione e che sia quindi approdato ad altri paesi.

Nel frattempo si è registrata un’ulteriore fuoriuscita di fumo dal reattore 3 che ha richiesto in termini di sicurezza, l’evacuazione della centrale. Inoltre oggi si apprende una notizia destinare a far nascere polemiche. Sembra, che la centrale di Fukushima, infatti, il gestore della centrale Tepco, in seguito ad un rapporto del 28 febbraio all’agenzia per la sicurezza nucleare nazionale, aveva spiegato che alcune verifiche di sicurezza a Fukushima erano state omesse.

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