Il caso delle due gemelline scomparse, Livia e Alessia, ha tenuto milioni di telespettatori attaccati ai teleschermi facendosi mille domande sulla loro sorte. Sono scomparse ormai da quasi due mesi, da quando il padre Matthias Schepp suicida si è gettato sotto un treno il 3 febbraio 2011. Le due bimbe sembrano essere sparite nel nulla. Panico e orrore pervasero la madre e l’opinione pubblica quando il padre delle piccole fece in modo che fossero recapitati all’ex-moglie dei messaggi post mortem, nei quali dichiarava di aver ucciso le due bimbe che, a suo dire, non avrebbero sofferto e avrebbero riposato in pace.
Le ricerche si sono svolte in maniera capillare: le squadre addette si sono distribuite tra Svizzera, Corsica e Cerignola (Foggia), dove l’uomo si fece travolgere da un treno e dove qualche giorno fa gli addetti alle ricerche hanno trovato frammenti del registratore di Matthias Schepp. L’uomo, infatti, secondo le affermazioni della moglie l’uomo portava sempre con sé l’apparecchio: il ritrovamento delle cuffiette e dell’alimentatore avevano indotto alla speranza di ritrovare anche il nastro, sul quale si ipotizza che l’uomo abbia rivelato particolari sulla scomparsa -e magari un destino diverso dalla morte- di Alessia e Livia. Gli elementi ritrovati sono stati sottoposti ad un’analisi accurata a Milano dove ha sede l’azienda giapponese (Olympus)produttrice del registratore ed i tecnici hanno confermato che cuffiette e alimentatore sono pertinenti al tipo di apparecchio in possesso dell’uomo.
Del registratore, però, oggi non è stata trovata alcuna traccia: dopo 4 ore di ricerche sui binari, gli agenti della squadra mobile di Foggia che hanno esaminato la zona con cura, hanno interrotto le indagini su campo con esito negativo.
Negli ultimi mesi la cronaca di altre tristi sparizioni si è risolta tragicamente con l’annuncio del ritrovamento dei corpi delle due adolescenti Sara Scazzi e Yara Gambirasio. Per questo caso si spera ancora in una conclusione positiva: che la sorte delle due gemelline scomparse sia diversa da quella dichiarata da Matthias e che una donna bionda misteriosa, vista in compagnia delle bambine ancora vive insieme al padre, si stia prendendo cura di loro e che stiano bene, anche se purtroppo lontane dalla loro mamma.