La Gastrite colpisce migliaia di persone ogni giorno, influendo sulla qualità delle loro vite e sulle loro abitudini quotidiane. Per le persone che sono colpite da gastrite, questa col tempo inizia rappresentare un vero incubo dal quale scappare, e purtroppo non è così semplice. La gastrite è una forte infiammazione delle pareti dell’intestino, la famosa mucosa gastrica, che quando subisce l’infiammazione della gastrite, questa inizia a deteriorarsi e a creare quella sensazione di bruciore e dolore che la contraddistingue.
Questa si può presentare sotto due forme diverse, cronica o acuta.
La gastrite acuta si presenta in forma aggressiva nel soggetto con dolori lancinanti allo stomaco, forti crampi nella parte alta dell’addome, nausee continue e vomito.
Invece quella cronica si presenta dal punto di vista fisico meno aggressiva ma costante e subdola. Si manifesta, infatti, con la classica sensazione di lieve bruciore e la sintomatologia della cattiva digestione.
Perché si scatena la gastrite? Da che cosa nasce?
Gli agenti incrinanti sono sicuramente la cattiva alimentazione, lo stress e l’ansia ma anche l’alcol e il fumo. Però c’è da dire che spesso la gastrite nasce da un batterio che si annida nelle pereti dello stomaco, dove può vivere per anni senza dare fastidi, ma che può iniziare la sua opera di disfacimento delle pareti intestine, in qualsiasi momento, creando gli effetti sopra descritti.
L’alimentazione gioca sicuramente un ruolo fondamentale nella riduzione dei sintomi della gastrite. Infatti, sono sicuramente da bandire alimenti troppo elaborati, spezie troppo accese e sapori troppo forti. Da preferire sono ovviamente la frutta e la verdura di stagione, quest’ultima meglio se cruda o poco cotta. Prendere delle sani abitudini che comprende come quella di fare una giusta colazione la mattina e consumare pasti ripetuti ma di modeste quantità, ridurre ed eliminare quindi le abbuffate.