Pedofilia ancora questa parola che oggi nella giornata dei 150 anni dell’unità d’Italia, arriva a sporcare questa giornata di festeggiamenti. A Melilli in provincia di Siracusa i Carabinieri hanno arrestato uno zio che abusava delle tre nipotine che vivevano con lui. I capi d’imputazione a carico sono di violenta aggravata e continuata su minore. Infatti, le violenze sulle tre nipotine di rispettivamente 7,9, e 13 anni sarebbero iniziate nel giugno del 2010 fino a marzo 2011. L’identità dell’uomo non è stata resa pubblica per tutelare la riservatezza e l’identità delle tre minori, che hanno dovuto subire le violenze sessuali da parte di questo parente trasformatosi in orco.
L’uomo incensurato è originario di Catania, ma solo da un anno era residenze nella piccola cittadina in provincia di Siracusa.
Anche nel messinese sono stati registrati due arresti per violenze sessuali su un minore di 14 anni. I soggetti sono stati arresti alle prime luci dell’alba dai Carabinieri della Compagnia di Santo Stefano di Camastra. Il provvedimento è stato firmato dal Gip del tribunale di Mistretta sulla richiesta del procuratore Luigi Patronaggio. La custodia cautela è stata richiesta dopo una lunga indagine che ha visto il coinvolgimento di un parente della vittima.
Solo qualche giorno fa si era registrato un maxi arresto di 184 pedofili in 14 paesi diversi per un totale di 670 indagati che vede un numero davvero impressionante di vittime identificati in 230 bambini che avrebbero subito violenza sessuale. Una delle giovane vittime è un altro bambino siciliano di 8 anni, che ha visto l’arresto di un giovane calabrese di 24 anni. Il pedofilo avrebbe conosciuto la sua vittima innocente durante un periodo dio vacanza in un altro paese.
La scoperta è avvenuta durante una perquisizione della polizia postale italiana, disposta dalla Procura distrettuale etnea, che avrebbe trovato del materiale informatico compromettente. La famiglia della vittima è già stata sentita dalla Magistratura ed è stato asserito e confermato che è completamente estranea ai fatti.
La pedofilia è un male che i governi di tutto il mondo si attuano per contrastare, purtroppo quando il carnefice è uno stesso parente, i tentativi di protezione sono spesso troppo vani. I dati statici per quanto orrore possano recare alle coscienze, asseriscono che la percentuale maggiore di abusi sessuali su minori, arrivi proprio da parenti legati da legami spesso molto stretti.