E’ tempo di nuove idee negli Stati Uniti, terra dei telefilm, dove in questi mesi stanno nascendo idee su idee da proporre ai network sperando di ottenere un time-slot decente nella stagione televisiva che partirà il prossimo autunno. Altre occasioni invece le offrono direttamente i canali satellitari a pagamento, i cosiddetti canali via cavo, che possono inoltre permettersi di rischiare su produzioni definite “alquanto sconvenienti”.
Un po’ come fatto dalla nota rete televisiva Starz, che vanta tra le file dei suoi programmi la cruenta e oscena serie “Spartacus – Sabbia e Sangue“, e che sta sviluppando proprio in questo periodo, con la collaborazione del regista dei primi tre capitoli di “Pirati dei Caraibi” Gore Verbinski e con lo sceneggiatore Stephen Susco (“The Grudge“), un nuovo crime drama dai tratti sovrannaturali.
Il progetto, che sarà intitolato “The Brink“, è tratto dal romanzo “Personal Effects: Dark Art” scritto da J.C. Hutchins, che il creatore e produttore di “CSI” Anthony Zuiker descrive come un mix tra la sua serie, “Dr. House – Medical Division” e “X-Files“. La storia ruota intorno allo psicoterapeuta Zach Taylor, e al suo caso legato al serial killer Martin Grace, che dichiara di non aver mai ucciso quelle che vengono considerate le “sue” vittime, ma di averne solamente previsto inspiegabilmente la morte.
A sostenere Verbinski nella produzione di questo telefilm dai risvolti thriller e psicologici, ci sarà Jonathan Krauss, che proprio in questo periodo sta aiutando una vecchia conoscenza del regista, e cioè lo sceneggiatore Terry Rossio (anche lui nella crew dei film su Jack Sparrow), per la realizzazione della nuova serie fantasy FOX intitolato “Magical Law“.