In Italia si è cominciato ad interessarsi alla fisioterapia per animali in questi ultimi anni, mentre in altri Paesi viene utilizzata da diverso tempo. Il primo centro fisioterapico veterinario è sorto a Reggio Emilia alcuni anni fa, ma da allora questi centri si sono moltiplicati; sono all’avanguardia e non hanno niente da invidiare ai centri di fisioterapia per gli umani. Le tecniche utilizzate sono innovative e gli operatori molto esperti; coloro che effettuano la fisioterapia devono avere una laurea in veterinaria e seguire dei corsi specializzati.
Questi centri sono di grande aiuto agli animali in caso di incidenti, di problemi post-operatori, ma anche per malattie neurologiche o ortopediche; inoltre la fisioterapia è utile per problemi legati all’età o all’obesità e nei casi in cui il cane conduca una vita troppo sedentaria.
Le terapie riabilitative consistono nella movimentazione attiva e passiva con massaggi e stretching, corsa sul tapis-roulant e addirittura l’elettrostimolazione; si effettua anche la riabilitazione in acqua con l’idrowalker che è un tappeto mobile posto in una piscina che permette di riattivare la mobilità.
I costi variano a seconda della taglia dell’animale; una seduta può costare dai 25 ai 50 euro e bisogna calcolare che la fisioterapia per essere efficace deve essere effettuata per cicli di almeno una decina di sedute.