Smile è un album mai esistito, eppure ormai leggendario: le lavorazioni erano in corso già ai tempi di Pet Sounds, ma l’uscita del Sgt Pepper’s dei beatles, poco tempo dopo, ha cambiato faccia al mondo della musica pop e relegato definitivamente i Beach Boys in secondo piano. Così, proprio a ridosso di un disco comunque epocale dei Beach Boys, la band ha rinunciato a darvi seguito, anche se più volte nel corso dei quarant’anni trascorsi è balenata l’idea di completare le registrazioni e pubblicare il disco. E una pubblicazione alla fine c’è stata: Brian Wilson ha infatti dato vita a una versione solista di Smile, che però naturalmente non riflette in modo ‘filologico’ le intenzioni e le peculiarità del disco originale. Finalmente però, la band ha autorizzato l’utilizzo del materiale e nel 2011 il disco arriverà nei negozi, sotto il nome di The Smile Sessions. A occuparsi della co-produzione saranno Alan Boyd e Mark Linett, che in passato avevano già lavorato coi Beach Boys. The Smile Sessions arriverà nei negozi probabilmente nella seconda metà del 2011, e conterrà brani rigorosamente inediti di cui le parti musicali sono pressoché complete: in lavorazione ancora alcune parti corali.
L’intenzione è quella di restare il più possibile fedeli all’idea di Smile che la band e i produttori avevano elaborato ai tempi di inizio realizzazione. Il disco verrà pubblicato in tre versioni pensate per soddisfare tutti i fan: un doppio cd, una versione digitale e in un’edizione limitata, un cofanetto con quattro cd, due lp in vinile, due singoli in vinile e un libro di 60 pagine scritto dallo storico dei Beach Boys Domenico Priore. Lo stesso Brian Wilson si è dichiarato entusiasta di poter finalmente dare concretezza al famoso album sospeso della band: “Attendo con ansia queste registrazioni originali per dare la possibilità ai fna di ascoltare le angeliche voci dei Boys in un’autentico album di studio’.