Anche Frecciarossa, nata da un paio di anni, tenta di rinnovare la sua immagine, puntando a diversificare i servizi, svecchiando sia i nomi che il tipo di servizio stesso offerto. E così a partire dal prossimo autunno, l’ad di Ferrovie, Mauro Moretti, annuncia che saranno create 4 tipologie di servizio, che corrisponderanno a quattro modi diversi di viaggiare, con esigenze differenti.
Verranno abolite le due famose classi, la prima e la seconda. Al loro posto, il livello “no frills”, letteralmente, senza fronzoli; esso prevede solo il posto a sedere; insomma, un servizio utile per chi voglia solo viaggiare e basta, come ad esempio per i pendolari. Segue, in ordine di servizio, il “premium”, che prevede, oltre al posto a sedere, anche una bibita e un giornale. Dopo ancora c’è il servizio “business”, con spazi più ampi, giornali, reparto drink; infine, il top si avrà con l’ “executive”, una sorta di ufficio-vagone, dove si potranno anche fare riunioni, con la possibilità di hostess dedicate.
In tutti i livelli ci sarà il wi-fi. Quanto al prezzo del biglietto, si prevede un prezzo più basso dell’attuale per il livello più basso e man mano un prezzo maggiore.
L’annuncio della rivoluzione di Frecciarossa è da mettere in relazione all’imminente ingresso sul mercato ferroviario di Ntv, una società che vede, tra gli altri, Luca Cordero di Montezemolo tra gli azionisti della società. L’idea di un concorrente in un mercato storicamente monopolista sta creando le condizioni di stimolo per una migliorata qualità del servizio.