Torna a far parlare di sé Bon Jovi, il celebre cantante rock, che questa volta ha rilascia importanti dichiarazioni sul mercato musicale di oggi, che sta virando sempre di più sulle iniziative digitali e sulle distribuzioni in formato elettronico. In questo caso il cantautore del New Jersey si è scagliato contro iTunes, il marketplace multimediale (e sopratutto musicale) di Apple, rivolgendo accuse contro le novità introdotte da Steve Jobs nel mondo della musica.
Queste le parole della star musicale americana Bon Jovi, estrapolate da un’intervista rilasciata alla rivista Sunday Times: “Oggigiorno i bambini hanno completamente perso l’esperienza di indossare un paio di cuffie, e tenendo in mano la copertina chiudere gli occhi e perdersi nei loro pensieri ascoltando un album; e la bellezza di utilizzare la loro paghetta e prendere una decisione basata sulla copertina, non conoscendo realmente le tracce e guardando ad un paio di figure per immaginarla. Dio, che tempo meraviglioso e magico. Odio sembrare un uomo all’antica, ma lo sono, e sottolinea le mie parole, nella prossima generazione le persone diranno: Cos’è successo?. Steve Jobs è il principale responsabile per la morte dell’industria della musica.”
In molti si divideranno su questo tema (musicale digitale o meno), ma come sottolinea l‘articolo di iPad Device di oggi: “Forse il caro Bon Jovi si dimentica che prima del lancio dell’iPod e dell’iTunes l’intero settore stava per fallire e che grazie a queste nuove tecnologie, vi è stata una generale e progressiva ripresa delle vendite. E pazienza se cercando su iTunes troviamo album e canzoni di vario tipo di Bon Jovi, nonostante le sue critiche.”