Anonymous minaccia Bank of America

Anonymous si è resa famosa negli ultimi tempi per attacchi informatici mirati a società ed organizzazioni governative. Ora Anonymous si unisce a Wikileaks per portare allo scoperto alcune informazioni che Bank of America vorrebbe tenere nascoste.

Infatti, Anonymous ha rilasciato una serie di email ottenute da un ex-dipendente di Bank of America dalle quali si evincerebbe il tentativo della banca di nascondere informazioni relative a pignoramenti.Questo tipo di operazione sembrerebbe in pieno stile Wikileaks.

Un membro di Anonymous ha dichiarato che questo sarebbe un modo per attirare l’attenzione sui comportamenti illeciti degli istituti: “Il modo in cui funziona il sistema è fatto per ingannare l’uomo medio”.

Protagonista del tentativo di insabbiamento sarebbe Balboa Insurance, unità acquistata da Bank of America nel 2008 e impegnata con alcune forme di coperture assicurative su mutui.

Dalle e-mail diffuse sarebbero state evidenziate conversazioni tra impiegati di Balboa che si sarebbero accordati per alterare le registrazioni su alcuni documenti per non farne corrispondere alcuni a specifici prestiti. In poche parole con questa operazione sarebbe stato impossibile risalire ad alcuni prestiti

Un portavoce di Bank of America ha confermato l’autenticità delle email ma ha detto che i documenti non hanno a che fare con i pignoramenti.

Bisogna dire che l’ex dipendente che ha rilasciato queste e-mail ad Anonymous è stato precedentemente attaccato dal suo ex datore di lavoro, oggetto di mobbing, licenziato e addirittura accusato di terrorismo.

Il sito su cui i documenti sono stati originariamente pubblicati non risulta al momento raggiungibile, anche se sono apparsi vari mirror.

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