Un unico obiettivo per il Milan di Allegri: vincere. Vincere per portarsi a più sette dall’Inter di Leonardo, vincere per conquistare, ai danni dei cugini rivali, lo Scudetto, vincere per dimostrare di essere tornati i più forti in città.
L’avversaria di oggi sembra carne da macello. Un Bari che non ha praticamente nulla da chiedere a questo campionato, impantanati da mesi all’ultimo posto, ed attualmente a -13 punti dalla salvezza. Una salvezza, a questo punto, che rappresenta un sogno, un pensiero utopistico da fare prima di scendere in campo, per trovare motivazioni che sembrerebbero non esserci.
Ma considerare davvero il Bari solo come carne da macello, vorrebbe dire non aver mai seguito il calcio. La squadra di Mutti, giocherà per regalare ancora qualche soddisfazione ai propri tifosi, e vincere, o quantomeno rosicchiare punti, contro la prima della classe, significherebbe dare un senso alle giornate che rimangono da qui a fine campionato. Andare in Serie B, con la consapevolezza di poter tornare subito in A, perché la squadra non è quella di quest’anno, ma quella capace di regalare un sogno l’anno passato.
Sarà un Bari che punterà alla sostanza, contro il tridente delle meraviglie rossonero, Robinho, Pato Ibrahimovic.
Andiamo a vedere le probabili formazioni della partita che si giocherà alle 12.30 a San Siro:
MILAN (4-3-1-2) Abbiati, Abate, Nesta, Thiago Silva, Antonini, Gattuso, Van Bommel, Merkel, Robinho, Pato, Ibrahimovic.
In panchina: Amelia, Zambrotta, Yepes, Flamini, Emanuelson, Seedorf, Cassano. All. Allegri.
BARI (4-4-2) Gillet, A. Masiello, Belmonte, Glik, Rossi, Donati, Almiron, Codrea, Huseklepp, Okaka, Ghezzal.
In panchina: Padelli, Rinaldi, Bentivoglio, Alvarez, Kopenek, Rudolf, Castillo. All. Mutti.