Il Milan di Massimiliano Allegri si appresta ad affrontare la difficile partita contro il Bari. Sulla carta sembrerebbe una partita dall’esito scontato, visto che la formazione pugliese occupa l’ultima posizione della classifica e si avvia mesta alla retrocessione in serie B. Nel calcio però non bisogna dare nulla di scontato, il tecnico rossonero lo sa bene: “Le partite vanno vinte sul campo. Con il Bari sarà una partita difficile come le altre. Hanno fatto delle ottime partite ultimamente. Dovremo sfoderare la nostra abilità tecnina. In questo momento non dobbiamo sbagliare il modo di interpretare la partita”. Battere il Bari non significa vincere lo scudetto, ma allungare sull’Inter. Mancano ancora nove partite, bisognerà continuare a vincere e aspettare ancora. Pensiamo a far bene col Bari e a conquistare questi tre punti, poi abbiamo una settimana per preparare Palermo e poi vedremo”. Per quanto riguarda la formazione da mandare in campo ancora qualche dubbio per Allegri, sicuramente mancherà Nesta, bubbio Cassano-Robinho, con il brasiliano leggermente favorito. Sicuri di un posto in attacco Pato e Ibrahimovic. L’ex allenatore del Cagliari a riguardo si è espresso in questo modo: “Non so chi giocherà come terzino sinistro. Ho ancora qualche dubbio, non ho ancora preso una decisione”. “Lo abbiamo già detto, è normale, sono tutti un pò stanchi. Ma la squadra ha dimostrato grande forza fisica, anche contro il Napoli. Anche Robinho ha giocato tantissimo, ha avuto un dispendio di energie incredibile. “Di sicuro ci sarà, per gli altri sto ancora decidendo. Emanuelson ha delle possibilità di giocare”.