L’insonnia può recare problemi al cuore, presto la guida sui pericoli

L’insonnia è una vera patologia che colpisce un numero sempre più elevato d’individui. I dati dichiarano che addirittura una persona su due soffre di problemi del sonno e del riposo notturno. L’insonnia non deve essere sottovalutata, se ciò accadesse, di correre il rischio di recare seri danni al nostro cuore e all’intero sistema cardiovascolare.

 Inoltre sono stati riscontrati anche problemi d’ipertensione in persone che non riescono ad avere giuste ore di sonno notturno. L’Aims l’associazione italiana medicina del sonno, ha lanciato un grido di allarme verso i soggetti che soffrono d’insonnia, asserendo quanto sia importante dormire almeno sei ore ogni notte e di quanto un cattivo riposo possa seriamente danneggiare la qualità della vita nei soggetti che soffrono di disturbi del sonno.

Gianluigi Gigli il presidente dell’Aims ha, infatti, asserito quanto il sonno disturbato anche da micro risvegli notturni possa recare nel tempo seri problemi alla salute dei soggetti interessati. Si parla di problemi cardiovascolari ipertensione ed anche elevati problemi di cadere vittime di ictus.

A tal proposito Gianluigi Gigli continua informando della presenza di una vera guida che è stata voluta in stretta collaborazione dei medici della Simg, che sarà distribuita il 18 marzo 2011, giorno in cui si celebrerà l’undicesima edizione della giornata mondiale del dormire sano. Questa guida potrà essere visionata da tutti i medici di medicina generale che potranno in tal modo curare e trovare soluzioni idonee ai loro pazienti.

Inoltre questa guida sarà messa a disposizione dal sito stesso dell’associazione AISM e della Simg.

Gli specialisti ribadiscono che è importante non sottovalutare il problema legato all’insonnia perché oltre a recare le problematiche sopra citate, può portare anche a soffrire di stanchezza cronica, depressione e obesità.

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