Il dividendo 2010 di Azimut, Gruppo indipendente del risparmio gestito quotato in Borsa a Piazza Affari, aumenta a 0,25 euro per azione rispetto ai 0,20 euro pagati lo scorso anno agli azionisti a valere sull’esercizio 2009. A darne notizia è stato proprio il Gruppo Azimut dopo che il Consiglio di Amministrazione della società, riunitosi in data odierna, giovedì 10 marzo 2011, ha esaminato ed approvato il progetto di bilancio al 31 dicembre del 2010, caratterizzato in particolare da ricavi consolidati che si sono attestati a 358,4 milioni di euro rispetto ai 347,4 milioni di euro dell’esercizio 2009; giù invece l’utile netto consolidato, passato dai 118,2 milioni di euro del 2009 ai 94,3 milioni di euro al 31 dicembre del 2010.
Il dividendo 2010, pari come sopra accennato a complessivi 0,25 euro per azione, si compone di una componente ordinaria pari a 0,10 euro per azione, e di un dividendo aggiuntivo nella misura di ulteriori 0,15 euro per azione; la cedola, previa approvazione da parte dell’Assemblea degli Azionisti, sarà pagata ai possessori dei titoli Azimut il 26 maggio prossimo a fronte dello stacco della cedola fissato per il 23 maggio del 2011.
Secondo quanto dichiarato dal presidente del Gruppo Azimut, Pietro Giuliani, la società chiude un anno, il 2010, che è stato di transizione dopo la grave crisi del biennio 2008-2009. In particolare, lo scorso anno Azimut ha operato per puntare nel medio e lungo termine a creare valore attraverso un percorso di crescita del Gruppo sia in Italia, sia all’estero.