L’obesità peggiora se discriminati

L’obesità è una brutta realtà che condanna spesso i soggetti in sovrappeso, a scontrarsi con problematiche oggettive di salute. I governi negli ultimi anni si stanno impegnando in numerose campagne pubblicitarie, atte a promuovere la giusta e corretta alimentazione per contrastare l’obesità, che se trascurata può recare seri danni alla salute.

Una recente ricerca sui fattori che influenzerebbero l’obesità, ha dimostrato che i soggetti, che vivono in determinati contesti socio economici difficili, possono influire sul peso in eccesso e generare nel tempo l’obesità.

Questa ricerca in questo senso è stata eseguita dal Purdue University, Indiana negli USA. Gli studiosi di questa ricerca hanno monitorato circa 1500 pazienti, principalmente il loro stato di salute per circa 10 anni,  persone la cui età oscillava dai 25 ai 74 anni. Questo studio ha rivelato che i soggetti maggiormente discriminati, subivano un’incidenza maggiore di soffrire di obesità. A tutto ciò erano connesse anche altre abitudini di vita quotidiana, come per esempio prediligere l’ascensore alle scale, camminare poco e ridurre in generale al minimo le attività motorie.

I ricercatori hanno assodato che chiaramente i soggetti presi in esame, a distanza di 10 anni, avevano difficoltà di salute superiore rispetto al periodo iniziale di osservazione. Tuttavia hanno riscontrato delle differenze nei pazienti che si sentivano discriminati da quelli che invece non avvertivano questo disagio.

La ricerca e gli esiti di questo studio, sono stati pubblicati sulla rivista Social Psychology Quarterly, continuando ad esaminare la ricerca si evince che i soggetti obesi gravi circa il 33% e quelli invece moderati , l’11% avevano subito in qualche modo delle discriminazioni.

L’obesità è una patologia importante e che non va sottovaluto e considerato solo del semplice sovrappeso. L’obesità nel tempo può recare ai soggetti interessati, serie problematiche legate a problemi circolatori, incidere sul funzionamento cardiologico, e respiratori, che possono nuocere gravemente alla salute, e sulla qualità della vita.

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