Immatricolazioni in calo anche a Febbraio

La crisi del mondo delle auto non conosce fine. E dopo un gennaio a dir poco disastroso, arrivano i dati relativi alle vendite delle auto nel mese di Febbraio. Il calo nelle immatricolazioni del 20,49% rispetto allo stesso mese del 2010, che ricordiamo è stato comunque un mese molto negativo per le vendite dell’auto, visto che il mondo dell’auto era nel pieno della crisi economica.

Ma il dato ottenuto lo scorso mese, è un risultato talmente negativo che, per trovare un risultato più negativo dobbiamo arrivare al lontano 1995. Con un totale di 160.329 veicoli venduti nel mese di Febbraio, possiamo fare un’ analisi negativissima rispetto all’anno scorso: poco più di 325.000 immatricolazioni, il 20,45% in meno rispetto allo stesso periodo del 2010.

Il fatto che il mondo delle auto, non sta passando un bel momento, lo si può notare anche dall’ultima rilevazione compiuta dall’Istat: rispetto a febbraio del 2011 il prezzo della benzina è salito dell’11,8%, mentre quello del gasolio è cresciuto del 18%.

Le previsioni generali per quanto riguarda le immatricolazioni delle auto sono comunque molto negative: secondo l’Unrae, il 2011 si chiuderà con un numero di immatricolazioni che si manterrà intorno alle 1.800.000 vetture. La crisi economica, di fatto, sta impedendo lo “svecchiamento” del parco auto degli italiani. Pensiamo che più di 12 milioni di auto che circolano nelle nostre strade sono vecchie di più di 10 anni. Questo significa che molte di queste vetture potrebbero rispettare ancora la normativa Euro 2.

Chi può approfittare di questa situazione è chi ha messo da parte qualche risparmio, visto che le concessionarie, pur di liberarsi delle auto, faranno sconti importanti.

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