Ha voluto rispondere alle parole di Ranieri, Tiberio Cavalleri, procuratore di Marco Borriello, intervistato da Sky Sport 24.
“Preciso all’amico Ranieri che non mi sembra giusto faccia riferimento alla stagione passata nel Milan. Quest’anno è arrivato i primi di settembre e fino al 2 febbraio aveva realizzato 15 gol in 24 o 25 presenze. Mi sembrano cifre che attestano la serietà e la prolificità del calciatore. Io credo che la frase di Borriello in panchina sia paradossale. Chi ha giocato a calcio sa che avolte un calciatore sedendo in panchina può pensare ad alta voce. Non era sicuramente frase offensiva.
Il rapporto con Ranieri è normale. Marco ha giocato con la mandibola fratturata la clavicola con il tuttore mettendosi a disposizione per cui non credo che Claudio volesse fare lamentele da questo punto di vista.
Sta benissimo alla Roma e colgo l’occasione per smentire storie vecchie di dissapori con i compagni. In campo sono cose che accadono. Mi risulta che fuori dal campo si frequentino. E’ stato ingaggiato per un progetto a lungo termine – prosegue Cavalleri sul futuro- per cui, per ora, il suo futuro è a Roma.
Per quel che riguarda Totti non lo so, so solo che la Roma ha un grande potenziale d’attaccoe magari chi resta fuori di volta in volta ci resta male, magari Marco l’ha fatto notare di più, ma niente contro il Mister. Per quel che riguarda il mio assistito i rapporti con lo spogliatoio non sono tesi. Di questi tempi di chiacchiere se ne fanno molte -dice, rispondendo ad una nuova domanda sul futuro. Qualche rumors c’è, ma è lunga arrivare fino a luglio. L’interesse è normale viste le cifre di Marco. Ora è un mese che non segna, ma speriamo possa tornare presto a fare gol, magari già da stasera”
