L’ ADSL non è disponibile dappertutto, in Italia, e anche se si parla molto di tecnologia 4G per le reti mobili e di HSDPA a 28,8 Mbps, bisogna ammettere che in alcune zone d’Italia non è disponibile ne’ l’ ADSL (parliamo della classica 7 Mbps) ne’ il 3G (384 kbps) A seguito di questi problemi, non da poco, i provider di servizi, in particolare Vodafone, ha deciso di contribuire a portare la banda larga via radio in comuni che non sono ancora predisposti.
Il progetto, portato avanti da Vodafone, si chiama Vodafone 1000 Comuni, e si tratta di un progetto particolare che sta avendo molto successo visto che sta portando la banda larga nelle località senza accesso all’ ADSL per navigare in Internet e, finora ha garantito l’accesso al Web a oltre 70.000 cittadini in tutta Italia. Il progetto, finora è andato avanti a regime di un Comune al giorno, (parliamo di 60 comuni in 60 giorni) grazie anche alla collaborazione di cittadini e amministrazioni locali che hanno risposto con entusiasmo a questo progetto segnalando oltre 2100 Comuni.
Il piano di Vodafone è molto ambizioso, ma a questi ritmi di un comune al giorno, presto molti comuni avranno a disposizione la banda larga. Vodafone ora non può che essere soddisfatta infatti ha dichiarato: “Con un piano da 1 miliardo di euro per portare la banda larga via radio in tutta Italia, Vodafone si conferma l’unico operatore privato a investire in modo massiccio per ridurre il Digital Divide in Italia”. C’ è ancora tanto da fare: bisogna portare la banda larga in 1000 comuni in 3 anni!
