Tobe Hooper regista del horror arabo “Djinn”

Il cognome è lo stesso del regista vincitore del Premio Oscar 2011, ma il nome, la nazionalità e il genere di film a cui lavora sono totalmente diversi. L’ Oscar l’ha vinto l’ inglese Tom Hooper, lui invece è Tobe Hooper, 68 anni, americano doc (Texas) e famoso regista di film horror. E’ proprio lui che nel 1974 diede vita ad una delle pellicole di genere più famose ed ammirate: “Non Aprite quella Porta“, dove esordì per la prima volta l’ inquietante psicopatico Leatherface.

A sei anni di distanza dal suoultimo lavoro intitolato “Il Custode“, Hooper ha trovato un nuovo progetto, ovviamente orrorifico, a cui dedicarsi nei prossimi mesi. Si tratta di “Djinn“, film annunciato al Festival di Cannes le cui riprese inizieranno il prossimo 20 marzo negli Emirati Arabi Uniti. La storia racconta di una coppia di giovani fidanzati che dopo una vacanza in Arabia, loro terra di origine, torna negli Stati Uniti pe ricominciare la loro vita di tutti i giorni. Arrivati oltreoceano dovranno invece fare i conti con una oscura presenza, un Djinn (o Jinn), entità soprannaturale facente parte della cultura islamica, e quindi legata alle loro leggende folkloristiche. Strizzando l’ occhio ad un suo precedente lavoro (“Poltergeist – Demoniache Presenze” del 1982), Hooper spiega come l’ infestazione all’ interno di questo nuovo film, sia legata al fatto che la casa dei coniugi sorge sulle ceneri di un villaggio di pescatori abbandonato.

Scritto da David Tully e finanziato dalla compagnia araba Imagenation Abu Dhabi, il film sarà diretto da Hooper, che farà anche da “tutor” alla giovane regista  Nayla Al Khaja, la quale presterà le sue conoscenze in qualità di consulente, e nello stesso tempo farà esperienza accanto ad un mostro sacro del cinema horror.

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