A poche ore dall’ inizio della cerimonia di premiazione che sarà condotta dagli attori James Franco ed Anne Hathaway, è forse il caso di iniziare a pensare se da questi Premi Oscar 2011 è possibile ricavare qualcosina in fatto di soldi. Numerosi bookmakers quotano le svariate categorie che compongono l’ insieme degli Academy Awards, e anche solo per curiosità, andiamo a dare un’ occhiata a cosa ne pensano i promotori di scommesse.
Il miglior film sembra non avere rivali, con “Il Discorso del Re” dato vincente con una quota estremamente imbarazzante (in media 1.15), seguito con un certo distacco da “The Social Network” (media 4.50). Neanche da considerare gli altri 8 contendenti, che vengono pagati almeno 40 volte la posta giocata. Per il regista si verifica la situazione inversa: David Fincher, che ha lavorato alla regia del film su Mark Zuckenberg, è il favorito con 1.60, seguito da Tom Hooper dato a 2.50. Impensabile la vittoria di un altro regista, e questo giustifica le altimisse quote di Aronofsky e soci. Non conviene neanche avvicinarsi alle quote per i migliori attori maschili: mentre la categoria principale sembra essere vinta in partenza da Colin Firth (1.05), lo stesso discorso si può fare per quella del miglior attore non protagonista, prenotata da Christian Bale (1.10), con Geoffrey Rush ad attendere un miracolo (4.50).
Tra le donne la situazione è leggermente diversa: pur dando Natalie Portman favoritissima a 1.10, non è del tutto da escludere una possibile vincita a sorpresa di Annette Bening, attrice del film “I Ragazzi Stanno Bene” (quota 7.00). Tra le attrici non protagoniste la favoritissima è Melissa Leo a 1.35, con Hailee Steinfeld in seconda posizione a 3.50. La sorpresa tuttavia potrebbe arrivare dalla terza in elenco, Helena Bonham Carter, che con la sua quota da 8 potrebbe fare la felicità di molti scommettitori.
Per il miglior film straniero il promettente “Biutiful” di Alejandro Gonzalez Inarritu non dovrebbe riservare cattive sorprese, e la sua quota ad 2.50 è davvero invitante. Altre quote ben pagate sono i costumi e le scenografie, ma la situazione lì è davvero impronosticabile.
