Oggi la prima di Vincenzo Montella ripartirà da quello che aveva lasciato Ranieri. In tutti i sensi, visto che il recupero della partita rimandata causa neve del 30 gennaio contro il Bologna, inizierà dal 17’ e sarà proprio il punto di partenza della Roma targata Montella.
Una nuova Roma che gode pienamente della fiducia del Presidente, Rosella Sensi, come certificato dalle sue parole sull’aereoplanino, nella conferenza stampa di presentazione:
“Lui è il nuovo allenatore. E’ legato a questa società e a questi colori da tantissimi anni. Ha dato tanto e continua a dare tanto ai nostri colori. Desidero ringraziare mister Montella per aver accettato l’incarico con grande entusiasmo e con grande determinazione”
Non si è dimenticata, però, anche dell’ex allenatore, Claudio Ranieri:
“Lo ringrazio pubblicamente, come ho già fatto personalmente. Ma ci tengo a dirlo, per quello che ci ha fatto vivere e per quello che ci ha dato, sia professionalmente sia umanamente.Ci tengo a ringraziarlo soprattutto per la serietà che ha dimostrato in questi giorni“.
In tanti si aspettano, vista l’inesperienza di Montella, che ci troveremo di fronte ad una sorta di autogestione, ma non sarà così.
“Ci tengo a correggere questa definizione. Non sarà così. Conoscendo il carattere della persona, so che non verrà ad autogestire, ma ad imporre. Anzi, più che ha imporre, a trasmettere la sua mentalità da allenatore”.
Un allenatore che, come precisato dalla Sensi, è stato scelto per numerose motivazioni:
“Sono stati presi al vaglio più di un nome, perché quando parlo e mi confronto con i miei dirigenti si fanno sempre le scelte ritenute più opportune. E la scelta di Vincenzo è stata pensata per una serie di motivazioni per le quali abbiamo ritenuto che fosse lui la persona più adatta in questo momento. La preparazione tecnica, la determinazione, il carattere, il senso d’appartenenza sono state le motivazioni”.
Fonte intervista: vocegiallorossa.it
