E’ stata acquisita nella giornata di ieri, lunedì 21 febbraio 2011, da Banca Ifis, l’autorizzazione della Banca d’Italia finalizzata all’acquisizione della partecipazione di controllo in Toscana Finanza. A darne notizia in data odierna è stata proprio Banca Ifis nel ricordare come l’Offerta, annunciata nel luglio del 2009, e poi modificata con degli accordi nel marzo del 2010, sia finalizzata ad acquisire l’intero capitale sociale di Toscana Finanza, a fronte di un corrispettivo pari a 1,50 euro per azione, e conseguente revoca dalla quotazione sull’MTA, il Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A..
L’operazione, in accordo con quanto dichiarato dall’Amministratore Delegato di Banca Ifis, Giovanni Bossi, rientra nell’ambito dell’acquisizione di una tipologia di servizi che rappresentano per Banca Ifis un’area di specifico interesse. I servizi di Toscana Finanza e della controllata Fast Finance, rientrano infatti in un ambito che costituiscono parte integrante dei servizi di factoring, ovverosia quelli in cui Banca Ifis opera.
L’OPA volontaria su Banca Toscana, in accordo con quanto recita una nota ufficiale emessa da Banca Ifis, risulta essere subordinata al raggiungimento di una quota del capitale sociale pari ad almeno il 66,67%. Fondata nel 1987, Toscana Finanza vanta sul mercato una lunga presenza in Italia nei settori relativi all’acquisizione pro-soluto ed alla gestione di crediti di difficile esigibilità.