Quella contro il Catania è stata una vittoria importantissima per il Napoli, fondamentale per la classifica e l’umore della squadra. Lo sa bene Mazzarri: “Visto quello che è accaduto su altri campi, oggi era fondamentale vincere. In Italia non ci sono partite scontate, le componenti fisiche e mentali incidono sull’andamento delle gare stesse. Il Napoli, fino a un quarto d’ora del secondo tempo ha fatto quello che doveva fare, il Catania si è difeso con ordine. Poi abbiamo sofferto”. Primo di Zuniga: “E’ un giocatore giovanissimo che in un anno e quattro mesi ha fatto dei progressi incredibili. Oggi ha fatto per la prima volta gol, gli avevo detto, quando farai per la prima volta centro, verrò in campo. È una grande soddisfazione, è un titolare. Il Catania aveva il vantaggio di essere fresco, aveva il vantaggio di poter contare su due risultati su tre, questa è stata un’ulteriore prova di maturità della mia squadra”. Il tecnico del Napoli ha commentato il litigio con l’allenatore del Catania Diego Simeone, durante il corso della partita: “Io non so se ha capito, io ho detto che ognuno deve pensare a fare il suo, lui probabilmente si è messo in mezzo, non ha capito che con lui non c’era nulla, erano arrivate voci dalla sua panchina. Non è niente”. Il Napoli è forte anche senza Lavezzi: “Di sostituti di Lavezzi ce ne sono pochi in Europa. Quelli più vicini a Lavezzi erano loro due, Sosa e Mascara. È chiaro che l’assenza di Lavezzi ci pesa molto, moltissimo”.