Giusy Ferreri è la sesta cantante ad esibirsi sul palco dell’ Ariston ieri sera e per l’occasione ha scelto di esibirsi con il cantante delle Vibrazioni, Francesco Sarcina. Il duetto era difficile, visto che la voce di Giusy è talmente particolare da coprire anche una voce potente come quella di Francesco Sarcina, però è stato un bel duetto. A me è proprio la canzone che non piace, però il duetto è stato abbastanza positivo. Il pubblico ha apprezzato, visto che alla fine Giusy Ferreri approderà alla finale di Sanremo per la sua prima volta. Di seguito il testo della canzone e il video dell’ esibizione:
Il Mare immenso
A volte io vorrei arrivare in cima ai tuoi segnali
per intuire tutti i sensi unici
a volte o quasi sempre io mi perdo nella notte
decido poi di scivolarti addosso
e cancellare tutto e niente mi appartiene
ma c’è qualcosa dentro che mi morde l’anima
L’amore che distrugge come cielo a fulmine
il nostro cuore fuorilegge
spara colpi di dolore
è troppo tempo che non si fa più l’amore
non scorre il sangue dentro al fiume
che ci portava verso il mare, quel mare immenso
adesso non mi pento più e rimango qui da sola
dipingo la memoria alle pareti
lo so che quasi sempre io dimenticavo il senso
non respiravo venti più leggeri
è scivolato tutto e niente ti appartiene
ma c’è qualcosa dentro che mi brucia l’anima
L’amore che distrugge come cielo a fulmine
il nostro cuore fuorilegge
spara colpi di dolore
è troppo tempo che non si fa più l’amore
non scorre il sangue dentro al fiume
che ci portava verso il mare
immenso
Come radici agli alberi d’inverno, senza più foglie
quel mare dentro
che spegne e annega ogni tormento mi toglie il fiato
Ma poi ancora repisro
Senza più fiamme
è troppo tempo che non si fa più l’amore
non scorre il sangue dentro al fiume
che ci portava verso il mare, quel mare immenso