Luca Barbarossa e Raquel Del Rosario (ormai ribattezzata Lady Alonso) hanno portato al festival, durante la nona esibizione, una canzone risalente alle guerre di indipendenza contro gli austriaci. Al di là della canzone dai contenuti storici che difficilmente riascolteremo in futuro, la cosa particolare che mette in evidenza questo Festival è il nuovo sodalizio artistico tra Luca e Raquel. Infatti i due hanno duettato in modo egregio anche in una canzone che non è quella che hanno presentato in gara. E anche se nessuno ne parla, il loro duetto (parlo della canzone in gara) è il motivetto più orecchiabile di tutto il Festival di quest’anno. Di seguito trovate il testo della canzone “Addio, mia bella, addio” e il video dell’ esibizione:
Testo “Addio, mia bella, addio”
Addio, mia bella, addio:
l’armata se ne va;
se non partissi anch’io
sarebbe una viltà!
Non pianger, mio tesoro:
forse ritornerò;
ma se in battaglia io moro
in ciel ti rivedrò.
La spada, le pistole,
lo schioppo li ho con me:
all’apparir del sole
mi partirò da te!
Il sacco preparato
sull’òmero mi sta;
son uomo e son soldato:
viva la libertà!
Non è fraterna guerra
la guerra ch’io farò;
dall’italiana terra
lo straniero caccerò.
L’antica tirannia
grava l’Italia ancor:
io vado in Lombardia
incontro all’oppressor.
Saran tremende l’ire,
grande il morir sarà!
Si muora: è un bel morire
morir per la libertà
Tra quanti moriranno
forse ancor io morrò:
non ti pigliare affanno,
da vile non cadrò.
Se più del tuo diletto
tu non udrai parlar,
perito di moschetto
per lui non sospirar.
Io non ti lascio sola,
ti resta un figlio ancor:
nel figlio ti consola,
nel figlio dell’amor!’
Squilla la tromba…Addio…
L’armata se ne va…
Un bacio al figlio mio!
Viva la libertà!
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