Gatti cleptomani: ultimo caso in California

Le storie di gatti cleptomani si susseguono anno dopo anno, contando ormai tantissimi casi. Inizialmente il loro comportamento viene considerato buffo, ma con il passare del tempo i loro padroni si trovano a dover accogliere in casa tutti coloro a cui il loro gatto ha rubato qualcosa. Si conoscono gatti che portano ai loro padroni i loro “trofei di caccia” come ad esempio lucertole, topi o piccoli uccellini in segno di riconoscenza, ma i gatti cleptomani vanno ben oltre. I loro “trofei” diventano scarpe, vestiti, pupazzi e quant’altro.

E’ il caso di Oleg, un gatto di 9 anni che nel lontano 2007 fece tanto parlare di sè per la sua “mania” di rubare scarpe e riportarle a casa. Nel piccolo paesino di Mezzovico, in Svizzera, palcoscenico di questa storia, le persone erano abituate a lasciare le loro scarpe fuori casa, ma spesso al loro risveglio non riuscivano più a trovarle. Tanto che i proprietari del gatto dovettero diffondere l’annuncio che le scarpe potevano essere recuperate nella loro casa. Un altro caso molto simile è quello di Harry, un bel burmese di 2 anni ribattezzato Arsenico Lupin dagli abitanti del quartiere australiano di Five Dock. Harry aveva l’abitudine di entrare nelle case attraverso le finestre aperte e rubare qualsiasi cosa. Più attuali, infine, sono le storie di Gus e di Dusty. Gus è un bel gattone di 2 anni che ha iniziato a rubare dapprima quotidiani e piccoli oggetti, per arrivare poi a portare a casa ogni possibile capo di abbigliamento e qualsiasi tipo di scarpe, sia che esse siano da donna, da uomo o piccole scarpe di bambini. Dusty è un siamese di 3 anni che vive in California e che ad oggi ha rubato circa 60 diversi oggetti, tra cui in particolar modo capi di biancheria. E’ proprio vero: i gatti non perdono mai un occasione per far parlare di sè.

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