Il pacchetto di aiuti agli agricoltori, al momento, non è stato inserito nel Decreto Milleproroghe. Questo perché, in accordo con quanto riportato venerdì scorso dalla Coldiretti, non sono stati sinora accolti degli emendamenti importanti che riguardano, nello specifico, le attività delle associazioni degli allevatori, quelle sul settore bieticolo-saccarifero, e quelle sul cosiddetto “bonus gasolio” che permette di abbattere i costi energetici specie per quei produttori agricoli che, nella stagione corrente, si occupano delle coltivazioni in serra. Inoltre, l’Organizzazione degli agricoltori bolla come ingiustificata la proroga delle multe sulle quote latte.
Di conseguenza, la Coldiretti auspica che gli emendamenti al Milleproroghe con le misure sopra indicate a favore del comparto agricolo possano essere accolte. Inoltre, sulle quote latte l’Organizzazione ha posto l’accento sul fatto che “un’ulteriore proroga del pagamento delle multe di fatto danneggerebbe le aziende che hanno creduto nello Stato, e che si sono messe in regola affrontando duri sacrifici economici“.
D’altronde i produttori agricoli continuano ad accusare forti penalizzazioni dal fronte dei prezzi all’origine, al punto che spesso non si riesce neanche a coprire i costi di produzione; al riguardo giovedì scorso proprio la Coldiretti ha messo in evidenza come non ci sia stato sinora un adeguato trasferimento a favore degli allevatori degli aumenti dei prezzi per quel che concerne le quotazioni all’ingrosso dei formaggi grana.