Si chiude con un ottimo pareggio la sfida del Westfalenstadion fra Germania e Italia. Gli azzurri di Cesare Prandelli hanno riacciuffato il risultato nel finale con Giuseppe Rossi, pareggiando l’iniziale svantaggio del gol di Klose.
Partita divertente e ricca di capovolgimenti di fronte: azzurri subito sotto, dopo che i tedeschi, con una serie di tocchi ravvicinati riescono a liberare Klose davanti a Buffon; il cecchino tedesco non sbaglia e realizza il suo cinquantanovesimo centro con la maglia della sua nazionale.
Gli azzurri sembrano aver accusato il colpo ma, dopo una prima fase d’assestamento, riescono a reagire: Cassano è il più ispirato fra gli uomini di Prandelli e mette in difficoltà più volte la difesa avversaria con le sue giocate, una delle quali serve magnificamente a Cassani l’assist il gol del pari sfumato solo a causa della “parata” di Badstuber in area di rigore, l’arbitro nega il penalty e manda tutti negli spogliatoi.
Nel secondo tempo Prandelli cambia molto: dentro Borriello, Rossi e Giovinco. La pressione azzurra sortisce i suoi effetti: Giuseppe Rossi favorito da un rimpallo riesce a presentarsi davanti a Neuer che prima gli ribatte il tiro e poi si fa trafiggere dall’attaccante del Villareal.
Risultato sicuramente di prestigio per gli azzurri che pian piano stanno cercando di plasmare la nuova Italia, quella che si presenterà in Ucraina e Polonia nel 2012.