Paolo Cannavaro, vuole lo scudetto e i 3 punti che separano il Napoli dal Milan, non sono così tanti: “Gioco nel Napoli, sono un professionista, e come tale devo restare con i piedi per terra, ma sono anche un tifoso. E da tifoso sogno lo scudetto. Sabato c’è la Roma. E’ una partita importantissima, ma non decisiva: è ancora presto. Fare punti contro i giallorossi sarebbe comunque un segnale importante“. Un’ intera città sogna: “Sognare è sempre bello, ma abbiamo di fronte un mese determinante. Daremo il massimo per arrivare quanto più in alto sarà possibile. La strada è quella giusta e la mentalità sarà sempre quella di cercare la vittoria contro ogni squadra. Abbiamo una rosa ampia che può essere all’altezza”. Contro la Roma ci sarà la prova del nove: “Loro hanno grande qualità. per noi difensori sarà un impegno massimo. La Roma ha campioni quali Vucinic, Totti, Borriello, Menez, ed una squadra attrezzata per arrivare in alto. Bisognerà andare in campo con la massima attenzione. Noi difensori cercheremo di dare impulso ai nostri attaccanti che sono importantissimi nel nostro scacchiere. Noi ce la giocheremo a modo nostro, seguendo sempre la mentalita’ di cercare il risultato”. Ha detto la sua anche l’allenatore Mazzarri: “Dobbiamo pensare a una partita per volta e rimanere coi piedi per terra. In questo modo ci stiamo togliendo tante soddisfazioni. Sabato abbiamo una gara terribile contro la Roma, l’abbiamo vista all’opera contro l’Inter e sappiamo le difficoltà che ci aspettano“. La città di Napoli è in fibrillazione, i giocatori credono nell’impresa di agganciare il Milan.