Al fine di finanziare la progettazione e la realizzazione degli impianti in portafoglio, la società Rete Rinnovabile S.r.l. ha siglato un finanziamento per il progetto fotovoltaico pari a complessivi 593,8 milioni di euro. Trattasi, in accordo con quanto ha reso noto Terna S.p.A. che, in vista della cessione annunciata nell’ottobre scorso dalla società quotata in Borsa a Piazza Affari, detiene indirettamente il 100% delle quote di Rete Rinnovabile S.r.l., di un’operazione di rifinanziamento costituita da 521,3 milioni di euro per cassa, e 72,5 milioni di euro per firma.
Le condizioni ed i termini del finanziamento per il progetto fotovoltaico riflettono gli standard qualitativi degli impianti fotovoltaici realizzati. Queste sono le banche coinvolte nell’operazione di rifinanziamento: West LB, Banca Popolare di Milano, Unicredit Corporate Banking, il Gruppo Credito Valtellinese, Natixis, Banca Popolare dell’Emilia Romagna, Meliorbanca e MPS Capital Services che, in accordo con quanto recita una nota emessa da Terna, svolgerà altresì il ruolo di Facility Agent.
Le banche sopra citate come advisors dell’operazione si sono avvalse di Gianni Origoni Grippo & Partners per quel che riguarda la due diligence legale, AON per gli aspetti assicurativi, e Fichtner per quelli tecnici. Rete Rinnovabile S.r.l., in merito alla contrattualistica finanziaria ed alla sua redazione, si è invece avvalsa dell’assistenza dello Studio Legale Chiomenti.