Questa sera a Torino si terrà il concerto che inaugura in via ufficiale l’Eugenio Finardi Electric Tour 2011. Finardi porterà sui palchi di tutta Italia i propri maggiori successi, rivisitandoli con diversi stili, influenze, ambientazioni: i fan presenti ai concerti potranno assistere ad esecuzioni dei suoi brani più classici, come Extraterrestre, Musica ribelle, La radio, Dolce Italia in versioni completamente rinnovate. Sul palco Eugenio Finardi sarà accompagnato dai musicisti Paolo Gambino (Piano), Paolo Zanetti (Chitarre), Claudio Arfinengo (Batteria), Marco Lamagna (Basso) e Giovanni Maggiore (Chitarre). Dopo Torino, queste le altre tappe finora confermate del tour:
Venerdì 28 Gennaio 2011 Hiroshima Mon Amour – Torino
Venerdì 4 Febbraio 2011 Sonar – Colle Val d’Elsa (SI)
Giovedì 17 Febbraio 2011 Blue Moon – Genova
Giovedì 24 Febbraio 2011 Magazzini Generali – Milano
Sabato 26 febbraio 2011 Rock Planet – Pinarella di Cervia (RA)
Domenica 27 febbraio 2011 Alpheus – Roma
Venerdi 4 Marzo 2011 New Age – Roncade (TV)
Venerdì 11 Marzo 2011 Casa della Musica – Napoli
Sabato 26 Marzo 2011 Norman – Perugia
Venerdì 1 Aprile 2011 Auditorium Teatro Dante – Palermo
Sabato 2 Aprile 2011 ZO Centro Culture Contemporanee – Catania
Accanto alla carriera di rocker, molti sono i progettti più o meno musicali portati avanti da Eugenio Finardi; tra essi la recente pubblicazione di un’autobiografia dal titolo “Spostare l’orizzonte. Come sopravvivere a quarant’anni di vita rock“, edito da Rizzoli, nel quale il musicista si racconta. Il volume è stato scritto in collaborazione con Antonio Gerardo D’Errico. Nel testo Finardi mette a nudo i rapporti con i genitori, quello con la figlia affetta dalla sindrome di Down, ma su tutto la sua viscerale passione per la musica e tutti i luoghi, fisici e dell’anima, in cui essa l’ha portato nel corso degli anni.
