Risparmio famiglie: attività finanziarie in aumento

Nel secondo trimestre dello scorso anno le attività finanziarie delle famiglie italiane sono cresciute su base annua dello 0,9% attestandosi al 228,4% del PIL, ovverosia del Prodotto Interno Lordo nazionale. A rilevarlo è stata l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, nel suo ultimissimo Outlook Mensile del mese di gennaio 2011 in base agli ultimi dati disponibili.

In controvalore, al 30 giugno dello scorso anno, le attività finanziarie delle famiglie italiane ammontavano complessivamente a 3.531,2 miliardi di euro con una dinamica caratterizzata da una crescita di biglietti, monete, depositi bancari, assicurazioni ramo vita, fondi pensione, trattamento di fine rapporto (TFR) e Fondi Comuni; mentre scende il possesso di azioni, partecipazioni, obbligazioni pubbliche ed obbligazioni private.

In particolare, per quel che riguarda le azioni e le partecipazioni, la discesa rilevata alla fine del secondo trimestre del 2010 è stata dell’1,4% fermo restando che la quota detenuta dalle famiglie italiane, sul totale delle attività finanziarie possedute, è comunque rilevante e pari al 22,7% rispetto al 23,3% dell’anno precedente. I biglietti, le monete ed i depositi bancari “coprono” il 30,6% del totale delle attività finanziarie delle famiglie a fronte di un 5,3% di quote di Fondi Comuni di Investimento, e di un 17,5% distribuito tra assicurazioni e polizze del ramo vita, fondi pensione e trattamento di fine rapporto (TFR).

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