Scappa dalle mani della United Artists il progetto del remake del film iberico di Nacho Vigalondo “Los Cronocrímenes” del 2007. Non crolla, però, per terra, ma casca dritto nelle mani della DreamWorks, società con produttori a dir poco colossali come Steven Spielberg. Il thriller spagnolo conquistò i vari festival di genere fantascientifico e fantastico con la sua trama concentrata sui paradossi dei viaggi nel tempo. La storia parte da Hector, un uomo qualunque di mezz’età appena trasferitosi in una casa nel mezzo di un bosco, che si trova coinvolto nel progetto di uno scienziato sui viaggi nel tempo a causa di un pazzo col viso coperto da delle bende rosa, dietro di cui si nasconde la più insospettabile delle persone.
A mantenere alto l’interesse sulle prime bozze di sceneggiatura di Tim Sexton, vi è Steven Zaillian (“Tutti gli uomini del Re”, “American Gangster”), regista e sceneggiatore premio Oscar per “Schindler’s List” e di cui si è già parlato a proposito del suo coinvolgimento con un altro remake, quello de “Uomini che odiano le donne” che verrà diretto da David Fincher. Tutto ciò ovviamente è soltanto agli inizi della fase di scrittura, gli impegni sull’agenda di Zaillian sono numerosi e lo terranno sicuramente bloccato ancora un paio d’anni. Basti pensare alla trasposizione del libro best-seller “Mille splendidi Soli” di Khaled Hosseini, autore del celeberrimo “Il cacciatore di Aquiloni”, o anche ad un futuro lavoro in collaborazione con David Cronenberg. C’è da attendere dunque per vedere un remake di Timecrimes (il titolo inglese del film di Vigalondo), giusto il tempo per recuperare questa pellicola un po’ troppo snobbata dalla distribuzione internazionale.
