Dahlia TV, la piattaforma televisiva di canali a pagamento del digitale terreste, tra poche settimane chiuderà totalmente i battenti, scatenando una vera e propria rivoluzione per quanto riguarda la pay tv digitale.
Dahlia, che si era proposta di ricoprire numerosi target commerciali, con in primo piano la Serie A di Calcio (Cagliari, Catania, Cesena, Chievo, Lecce, Parma, Sampdoria, Udinese), e poi allargatasi ad altri settori come lo sport in generale, gli sport estremi, la commedia erotica all’ italiana e programmazioni per adulti, ha dovuto concludere la sua avventura in seguito a problemi finanziari.
I sovvenzionamenti arrivati dalla società svedese Airplus Tv non sono stati sufficenti a risollevare i bilanci, che si sono ritrovati inferiori rispetto alle spese. Il basso numero di abbonamenti, meno di 300.000, ha fatto il resto.
Adesso Mediaset aspetta il momento in cui poter mettere le mani sulle ulteriori squadre di calcio, così da avere l’ esclusiva nella trasmissione delle partite in digitale. Dahlia nel frattempo, attraverso l’ Amministratore delegato della MadeFilmaster Television Filippo Chiusano, annuncia che le sue trasmissioni continueranno fino a quando non saranno completate le pratiche di liquidazione della società, momento in cui gli abbonati si ritroveranno orfani, probabilmente per pochi giorni visto l’ interesse della società di Berlusconi, delle partite delle loro squadre del cuore.
Ancora più preoccupante la situazione degli impiegati di Dahlia, che vanta circa 200 dipendenti. Duecento persone che, in seguito a questa chiusura societaria, rischiano di rimanere in mezzo ad una strada.
La bancarotta di Dahlia TV è stato l’ ultimo passo verso la definitiva affermazione del monopolio Mediaset Premium sulla TV digitale italiana.