Quest’oggi, la settimana si apre con un importante vertice dell’Eurogruppo, in attesa di quello dell’Ecofin di domani, che raggrupperà i ministri finanziari ed economici della UE. Il tema centrale di entrambi gli incontri sarà il sostegno agli stati in difficoltà e l’ipotesi, fortemente sostenuta dal Presidente BCE Trichet, di potenziare il fondo europeo di salvataggio, addirittura raddoppiando il suo valore.
La Germania è molto contraria alla possibilità di finanziare ulteriormente il fondo europeo, non vedendone alcun bisogno immediato. I mercati, invece, attendono decisioni in tal senso, come dimostrano i buoni esiti delle aste della scorsa settimana, dove le performance dei titoli bonds periferici sono state molto soddisfacenti, grazie all’aspettativa degli operatori di un irrobustimento del fondo di aiuti.
E’ per questo che Trichet scalpita, affinchè si vada in questa direzione, rasserenando i mercati; il presidente della BCE teme, infatti, che l’alternativa sia lanciare l’istituto di Francoforte in acquisizioni massicce di titoli, con rischi per le tenuta dei conti della banca centrale e la possibile insufficienza di tale mossa.
I tedeschi non mollano, e persino i francesi sarebbero cauti nell’aumentare l’importo del fondo.
E’ chiaro che il vertice di oggi e quello di domani cercheranno di rasserenare i mercati, qunato meno dando una disponibilità teorica di ulteriore esborso, nel caso di difficoltà di qualche stato.