Se ne è parlato tanto in questi giorni, in attesa della pubblicazione del suo primo album di inediti: c’è chi l’ha designata come erede artistica di Jeff Buckley e chi l’ha già definita la nuova Pj Harvey. Ma Anna Calvi, sin dal singolo pubblicato lo scorso autunno, sembra ben interessata a far dimenticare i paragoni e fare innamorare il pubblico della sua voce calda e potente e della sua forte eprsonalità musicale. Anna Calvi finora non ha conquistato solo la critica, ma anche nomi già illustri del mondo della musica, come il musicista e produttore Brian Eno, che già l’ha definita la migliore scoperta del pop dopo Patti Smith, e Nick Cave che l’ha voluta per aprire i suoi concerti europei dei Grinderman.
Anna Calvi nasce a Londra da padre italiano, e studia musica sin dai diciassette anni. Nel 2010, con Mally Harpaz, percussionista e armonicista, e con il batterista Daniel Maiden-Wood, registra il suo singolo di debutto “Jezebel”. Con il brano attira subito l’attenzione del presidente della Domino Records, Lawrence Bell, che le fa firmare un contratto con l’etichetta. Le prime occasioni di vedere Anna Calvi dal vivo anche in Italia già sono vicine: tre sono le date in programma, Sabato 9 Aprile al Locomotiv di Bologna, Domenica 10 Aprile al TREeSESSANTA di Gambettola (FC) e Lunedì 11 Aprile a Circolo degli artisti di Roma.