La prevenzione è l’arma migliore per combattere il male di quest’ultimo secolo. Quando si sente pronunciare la parola “tumore”, il respiro si blocca e i pensieri camminano sentieri oscuri. La prevenzione spesso purtroppo non sempre è adottata dai comuni cittadini, e quando si parla di tumore al seno, medici e specialisti parlano sempre dell’autopalpazione al seno, che permetterebbe di diagnosticare eventuali noduli al seno. Recenti studi hanno dichiarato che la prevenzione diviene essenziale nell’individuazione di forme tumorali, anche se comunque la diagnostica al seno con l’autopalpazione, non sempre è in grado di individuare noduli al seno. Quando questo avviene, significa che i noduli hanno già acquisito dimensioni tali, da impensierire la salute della donna. Il mezzo migliore per adoperare la prevenzione è di effettuare visite e controlli periodici continui. Sotto i 35 anni è indicato eseguire una ecografia la seno almeno una volta all’anno oppure ogni due anni. Oltre i 40 anni si dovrebbe eseguire la mammografia con controlli periodici, indicati sempre comunque dal nostro medico curante, che è a conoscenza di tutta la nostra vita clinica.
La palpazione al seno anche in donne giovani, dovrebbe superare le vecchie remore del passato ed essere effettuata in modo sereno e senza inutili inibizioni. Imparare a conoscere il proprio corpo, è fondamentale per volersi bene e salvaguardare la nostra salute. La ricerca sul tumore al seno in questi ultimi anni ha fatto passi da gigante, ormai esistono terapie con radiazioni che permettono in molti casi quasi la guarigione totale, senza dover sottoporre la donna a mastectomia. Spesso il timore di scoprire il tumore, e o di perdere la propria femminilità, impediva al gentil sesso di fare le dovute ricerche su stesse, ma adesso la donna ha preso più consapevolezza, e combattendo contro le remore di un passato ancora recente, ha imparato a rispettare la sua salute e quindi la sua vita, adoperandosi periodicamente con la dovuta e necessaria prevenzione.
