Tika ha compiuto questo lungo viaggio per accoppiarsi. La tartaruga rimarrà in Brasile fino a marzo 2012, riposandosi e nutrendosi di meduse, che sono il suo cibo preferito. Inizierà, quindi, il viaggio di ritorno e, se tutto andrà per il meglio e non ci saranno ostacoli sul suo cammino, in agosto arriverà i sulle spiagge del Gabon da cui era partita e dove deporrà le uova.
La scoperta del viaggio di Tika è il risultato di una ricerca effettuata dagli scienziati dell’università inglese dell’Essex; in Gabon i ricercatori hanno individuato venticinque tartarughe femmine, tra cui quella che hanno soprannominato Tika, e le hanno seguite nei loro spostamenti grazie ad un dispositivo elettronico di cui le hanno dotate; questo dispositivo, attraverso un segnale trasmesso via satellite ogni volta che le tartarughe emergevano dall’acqua per respirare, ha permesso di conoscerne il cammino.
Grazie a questa iniziativa è stato possibile individuare il percorso seguito dalle tartarughe liuto e, quindi, di studiarne le migrazioni, fino ad ora poco note. Lo scopo della ricerca è cercare di evitare la scomparsa di questi animali che rischiano l’estinzione.