Quest’anno le novità sono davvero tante. Prima di tutto sono leggermente cambiate le regole del gioco; infatti ballerini e cantanti non gareggiano più insieme ma in due circuiti diversi, ognuno dei quali avrà un singolo vincitore. I premi sono cospicui e fanno decisamente gola: per i cantanti un contratto discografico con un’importate etichetta e per i ballerini un contratto con una prestigiosa compagnia nazionale o internazionale.
Il percorso pomeridiano e del sabato è stato più duro per gli aspiranti talenti: sono stati giudicati da impietose commissioni esterne che, prive del coinvolgimento emotivo tipico che si instaura tra allievo e maestro, hanno espresso giudizi a volte molto severi e che hanno messo a dura prova la tenacia e la costanza dei ragazzi. Chi è arrivato al serale quest’anno ha veramente dovuto sudare.
Per il resto squadra che vince non si cambia: solita divisione tra Bianchi e Blu (che, giusto per non perdere tempo, si sono già sputati parecchio veleno addosso durante il day time), solito schieramento dei singoli professori a sostegno di una squadra piuttosto che di un’altra, solita presenza di Platinette per ravvivare e colorare la serata.
La vera novità è la presenza di Mara Maionchi tra i banchi della giuria; pare che dalla prossima edizione entrerà a far parte del programma in qualità di discografica.
Che la gara abbia inizio!