Mese ricco di nuove uscite per quanto riguarda il panorama degli artisti emergenti. Si parte il 14 gennaio con gli Atomika Kakato, i profeti della new wave, caratterizzati da arpeggi e linee di basso che sono la naturale prosecuzione di gruppi come Cure e Joy Division. In particolare quell’andamento spigoloso di molti brani del disco di Atomico Kakato, “Old Wave Prophets“, rimanda a band come XTC. Sempre il 14 gennaio uscirà nei negozi “2”,nuovo album dei Deadpeach, che ancora una volta esplorano le sonorità stoner,con testi in italiano ed un folgorante fuzz rock psych, caratterizzati da riff convincenti che rimandano a gruppi come Nebula, Kyuss ma anche alla falange piu’ rock del progressive Italiano. Lo stesso giorno, a distanza di tre anni dal primo EP (“L’origine”), Xunah e Mario Serrecchia, in arte Le scimmie, tornano con il primo disco vero e proprio, un concept album strumentale, intitolato “Dromomania”.
Disco quasi d’esordio dunque, ma a sentire questo monolite di riff, rumori, doom e devastazione strutturati in maniera ineccepibile, non si direbbe. Rocq, dei Baroque, invaderà le scene sabato 22 gennaio con il suo sound seventies, glam, ma anche tagliente cantautorato. Nella stessa giornata vedrà inoltre la luce “Fumatori della sera” dei Carnéigra. Cercando di mantenere lo stile cantautoriale tipico dei Carnèigra , in questo progetto si è cercato di pescare a piene mani dalla musica popolare italiana e mediterranea utilizzando gli strumenti piu classici (mandolino e mandola) accostandoli a sonorita piu proprie del pop e del reggae degli anni ’70.